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Il guru delle riparazioni

Immagine create con l'ia di me, vestito da guru, che riparo in una stanza di hotel La mia nuova identita’ professionale

Ok, si, lo so, avrei dovuto postare l’intervista con Hilly. Ci ho provato, ho anche scritto le domande che le avrei fatto, ma i nostri orari non combacianti non me l’hanno permesso.
Quindi vi dovrete sorbire ancora un piccolo update sulla mia nevrotica situazione lavorativa. Prometto che il prossimo post sara’ l’intervista.
La cosa positiva e’ che presto lascerò il lavoro al ristorante. Ricapitoliamo.
Una volta partito Luigi mi sono ritrovato a lavorare con Laura. La ragazza diciassettenne, Saskia, è stata con me solo 2 giorni e poi e’ tornata all’Hotel perché lei comunque sta facendo la scuola, all’Hotel, e deve stare a stretto contatto con lo chef esecutivo.
Laura e’ in gamba, ha 20 anni e lavora all’hotel da quasi 3 anni. E’ abbastanza autonoma anche se in alcuni momenti, soprattutto verso fine serata si impalla un pochino e devo continuamente spronarla.
La mancanza di Luigi si e’ fatta sentire subito, con due delle serate peggiori della mia vita, lavorativamente parlando. Siamo arrivati alle 18:00, orario in cui inizia il servizio, ancora con buona parte della mise-en-place (la lista degli ingredienti che servono per le preparazioni) da finire ed e’ stato un casino totale, riuscire a preparare i piatti mentre stavo ancora tagliando erbe e verdure e arrostendo la carne.
Passati i primi giorni di paura e delirio, la situazione si e’ assestata un po’ e con Laura abbiamo trovato una buona sintonia.
Ieri pomeriggio ho ricevuto la conferma della mia offerta di assunzione come ”Problem Intervention Guru” (Guru del pronto intervento), cosi’ citava l’annuncio, presso l’Ald Hotel dell’Aja.
Nelle ultime due settimane ho fatto 2 colloqui, di persona, all’Hotel. Il primo era un colloquio conoscitivo, con il manager generale. Il secondo, a distanza di una settimana, era invece un colloquio tecnico, fatto con il capo delle manutenzioni di tutta la catena degli hotel ci cui l’Hotel Ald fa parte. Durante questo ultimo colloquio, durato più di un’ora, siamo andati in giro per alcune stanze dell’Hotel, e Luke, il capo delle manutenzioni, mi faceva domande/quiz, per sapere come avrei risolto io alcuni possibili problemi tecnici. Qui sono servite tutte le ore passate a guardare MacGyver, la mia serie preferita negli anni 80. Entrambi i colloqui sono andati bene e mi hanno offerto il lavoro.
Saremo io e un ragazzo di 24 anni, che non ho ancora incontrato, in carica di risolvere tutti i problemi tecnici dell’Hotel e di contattare dei professionisti nel caso i problemi siano troppo complessi per noi. Il lavoro è dal lunedi al venerdi, a orari d’ufficio, 38 ore alla settimana. Che sollievo non dover lavorare più di sera!
In realta’ non dovremo solo occuparci dell’Hotel Ald ( https://thealdhotel.com/ ) ma anche del townhouse hotel (https://www.townhousehotels.nl/ ) a un centinaio di metri di distanza, sempre della stessa catena. Entrambi gli hotel sono appena stati completamente ristrutturati e si trovano nel centro dell’Aia.
Andro’ a lavorare in treno, ci vogliono una ventina di minuti da Leiden, e l’abbonamento viene pagato dal datore di lavoro.
A prima vista mi sembra un bel posto, pero’ chissa’, anche dove sono ora mi sembrava un bell’ambiente all’inizio, e poi si e rivelato l’opposto. Anche se i colleghi sono veramente tutti simpatici, si ride e si scherza in continuazione, e questo mi dispiacera’ lasciarlo.
Oggi dovrei firmare il contratto con l’Ald Hotel e poi mi tocchera’ dare la notizia a Roger, lo chef esecutivo. Comunque per contratto devo dare un mese di preavviso, partendo dal mese solare successivo, quindi potrò lasciare Paarl solo dopo il 31 Dicembre.
Al momento sto creando il nuovo menu’, che partira’ dal primo di gennaio, e chiunque arrivera’ al posto mio dovra’ metterlo in pratica.
Ho ancora davanti più di un mese di lavoro al Paarl, con anche l’aggiunta del menù natalizio che faremo per il 25 e il 26 dicembre, quindi c’e’ da rimboccarsi le maniche e cercare di tenere lo stress sotto controllo.
Vi do appuntamento all’Intervista con Hilly, spero presto.